22 tonnellate di... banane
Il 4 dicembre al Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia sono giunte 22 tonnellate di banane, che sono già in fase di distribuzione alle strutture caritative convenzionate.
Le banane provengono dal progetto di cooperazione allo sviluppo "banana4growth", cofinanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che vede l'Autorità di sistema portuale di Trieste come capofila, assieme all'Ateneo di Udine, all'Università e all'Associazione dei Produttori di banane del Tamil Nadu, regione del Sud dell'India.
Il nodo da risolvere era questo: l'India è il primo produttore di banane ma non riesce ad esportarle adeguatamente, perché vengono trasportate a mano dal campo e questo rovina il prodotto, rendendolo non idoneo al commercio estero. Grazie al progetto è stato sviluppato un prototipo di nastro trasportatore aereo, così ora i contadini - invece di caricarsi le banane in spalla e gettarle sui camion - appendono la frutta al nastro che trasporta con cura le banane sui camion.
La sperimentazione ha portato a risultati ottimi e, da un confronto tra la vecchia e la nuova modalità di raccolta fatto con l'Università di Udine tramite analisi biochimiche, è emersa la qualità nettamente superiore della frutta trasportata con nastro. Il carico "pilota" del progetto è arrivato via mare al porto di Trieste, il quale ha deciso - dato la grande quantità di ottima frutta - di immetterlo nel circuito solidale del Banco Alimentare.
Il Banco Alimentare del FVG è molto grato per la donazione di queste banane, perché si tratta di una tipologia di frutta molto buona, ma soprattutto ricca di vitamine, potassio e sali minerali, molto nutriente e allo stesso tempo gustosa e particolarmente adatta a bambini e anziani, per cui va ad integrare e ad arricchire la gamma degli alimenti offerti alle persone bisognose. Inoltre, è degno di nota il lavoro corale che organizzazioni ed enti così diversi tra loro hanno saputo portare avanti con grande professionalità e coordinazione.