Alla GNCA ex operai Fiat: un gesto che arriva al cuore

“Come ogni anno mi occupo degli incontri fatti in preparazione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare nella zona di Termini Imerese – afferma Giusy Papania del Banco Alimentare della Sicilia - dove ci sono diverse Strutture Caritative tra Parrocchie e Gruppi Vincenziani che ci raccontano sempre della difficoltà crescente di aiutare tutti coloro che bussano alla loro porta”.

Oltre ai poveri di sempre da qualche anno si sono aggiunti tutti gli ex operai della Fiat di Termini Imerese e dell’indotto. La situazione è sempre più al limite della sopravvivenza.
“Quest’anno il responsabile di una struttura caritativa ci ha raccontato – prosegue Giusy -che con alcuni di loro è nato un bel rapporto tanto che molti hanno deciso di coinvolgersi per la preparazione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, perché: ‘Alzarsi la mattina e non sapere cosa fare e peggio che non sapere cosa mangiare, perché un uomo senza occupazione si sente senza dignità’. Cos’altro aggiungere. Confidiamo nel cuore della gente!”.

“La GNCA è un gesto di carità dal quale ogni anno attingo qualcosa da portare con me come tesoro e ricchezza da custodire” confida Gabriella Lipani “nonostante siano passati 12 anni dalla prima volta ogni anno il coinvolgimento è maggiore. Tante le persone incontrate in queste anni, tra chi ha condiviso con noi la spesa per i più poveri e chi ha girato le spalle; peccato non sa cosa si è perso!” afferma Gabriella.
Ogni sabato sera a fine GNCA torno a casa sempre più stanca (suppongo che sia a causa dell’età che inesorabilmente avanza) ma più contenta e ricca per gli incontri fatti. Uno in particolare – ricorda Gabriella con emozione - che mi ha toccato il cuore. Alla chiusura del supermercato un ragazzo di colore che, alle casse, aiutava i clienti a mettere la spesa nei sacchetti, ci ha aiutato a portare fuori le scatole piene in attesa che passasse il nostro furgone a prenderle. Io ho aperto la borsa per prendere qualche moneta per ringraziarlo……non ha voluto niente! Con stupore ho potuto constatare che la Colletta Alimentare si può fare in tanti modi ed è un gesto che arriva al cuore della gente”.