Ass. Banco Alimentare Piemonte/ I nuovi poveri crescono del 46%

 

Sono sempre di più e sempre più poveri, come un'onda che sale. La beffa, un pò per tutti, è quel «non mi sarei mai aspettato di finire così», che un tempo si pronunciava a bassa voce perché carico di vergogna, frutto di una vita precipitata nella devianza o nel vizio. Oggi, almeno, spinge a un tentativo di riscatto. Perché non si naufraga più solo per errori di rotta, davanti all'abisso della miseria c'è chi ha speso i giorni della propria via al lavoro, fermo nel tentativo di crearsi una famiglia e dare a questa un futuro. Anche giovani, più donne che uomini, con un titolo di studio che «sul mercato» non vale niente. O, perché no, imprenditori «caduti in povertà», costretti a bussare a una porta per intravedere il domani. Sono loro, adesso, in emergenza. Come una costante, negli ultimi anni, aumento il numero di torinesi che approdano «come ultima spiaggia» al centro d'ascolto "Le due tuniche" della Caritas. Il 46% in più rispetto ai passati dodici mesi, 1.500 storie di «nuove povertà» ascoltate per la prima volta, contro le 1.025 del 2011, su un totale di 1.865 che fa crescere il dato del 33%. Il 92,2% italiani. l'8,8% stranieri. [...]


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Fonte: Torino CronacaQui - di Enrico Romanetto

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