Banco Alimentare Emilia Romagna. La Caritas diocesana di Cesena chiede aiuto


“Se qualcuno può fare donazioni di generi alimentari, ben venga: ce n'è bisogno". Gino Della Vittoria, presidente dell'associazione Mater Caritatis, il braccio operativo della Caritas diocesana, ogni giorno è a contatto con i bisogni della gente. Ma non si tratta solo dei poveri come, tradizionalmente, si è portati a pensare, cioè senza casa, barboni, nullafacenti, oppure immigrati e v'u`cumprà. No, il Natale 2011 sarà ricordato come quello in cui anche gente che ha sempre vissuto con dignità si è ritrovata in stato di bisogno. Tanto da chiedere un aiuto per pagare le bollette, tanto da non rifiutare il pacco degli alimenti.

“La crisi, accompagnata dalla perdita di lavoro - spiega Della Vittoria - ha messo in difficoltà tante famiglie e non solo straniere. Sono tanti gli italiani che avevano raggiunto l'equilibrio fra stipendio, spese della casa, bollette. Poi, nel momento in cui è venuto a meno il lavoro, la situazione è precipitata. Per questo dico che c’è bisogno di generi alimentari”. Ben vengano perciò carne in scatola, tonno, verdure in scatola, latte, conserve. Al momento alla Caritas la pasta non serve, in quanto ne hanno ampie scorte. Se poi si volesse dare un ulteriore aiuto, si può acquistare una Panda. Sì, avete capito bene, una Fiat Panda che la Caritas ha vinto qualche settimana fa ad un concorso nazionale. La macchina però all’associazione non serve, per cui la mette in vendita e con il ricavato andrà a rimpinguare il Fondo di solidarietà per le famiglie in crisi. Per informazioni, contattare il numero 0547/ 480036 al mattino, da lunedì a venerdì.

"Grazie al Fondo di solidarietà promosso dal vescovo Antonio Lanfranchi tre anni fa - aggiunge il responsabile - sono stati distribuiti 307mila euro di cui 150mila per pagare affitti, 80mila per le bollette Hera, 41mila per alimenti, 21mila per bollette Enel, 15mila per medicine e varie. Ora però non ci sono più soldi: se qualcuno vuole fare una donazione, sappia che aiuterà delle persone di Cesena e circondario”.

Ogni settimana la Caritas diocesana, guidata dal direttore don Carlo Meleti, dà una mano a una trentina di famiglie, per un totale di circa 120 persone. Gli alimenti che arrivano grazie al Banco Alimentare non sono sufficienti, per questo motivo Gino Della Vittoria lancia un appello per le donazioni di altro cibo. La Caritas va avanti grazie al lavoro di tanti volontari, sia a livello diocesano, sia parrocchiale. In particolare Della Vittoria ringrazia il nuovo gruppetto di volontari, una quindicina, che negli ultimi tempi si è aggiunto e che sta dando una mano insostituibile.

"Poi vi è sempre la questione - conclude - della necessità di un centro d’accoglienza notturno in quanto i nostri posti sono sempre esauriti e ogni giorno dobbiamo respingere qualcuno che non ha un tetto. Stiamo sondando alcune parrocchie in modo da verificare la possibilità di dare ospitalità nelle canoniche che, in alcune località, sono disabitate".

Fonte: Cristiano Riciputi - Corriere Cesenate