Banco Alimentare Lombardia: con Siticibo prove generali per l'Expo
Menù dal mondo in piazza Duomo: dal riso alla cantonese dell’estremo oriente al panino con carne di maiale alla cubana, dal cous cous maghrebino al pane arabo, dal pollo al curry indiano alle empanadas cilene.
Sono questi alcuni dei piatti che comporranno il menù della "Tavola Planetaria" realizzata nell'ambito della Expo Days che anticipano I’evento del 2015. Dodici comunità internazionali sono state chiamate a realizzare una pietanza tipica da offrire a chi oggi, dalle 11 alle 18 (5 maggio 2012, n.d.r.), parteciperà alla festa con ì sapori del mondo in piazza Duomo. Sì potrà assaggiare il piccante cibo sud africano, il Chakalaka, o, dallo stesso continente, il Ceebu Jen, a base di riso, pesce e verdure. Sempre dall’Africa, in menù c’è anche uno spezzatino di carne piccante, etiope, e il cous cous alle sette verdure, a rappresentare la comunità maghrebina. Spostandosi verso il Medio Oriente si potrà assaggiare il tipico Hommus, palestinese e, andando ancora più a est, un mix di riso e polo al curry tipici del Bangladesh. Se dall’Europa, l’unico piatto a sfilare sulla Tavola planetaria sarà il Japrak albanese, servito con un tè di montagna, le restanti ricette arrivano da oltreoceano: un panino di carne con banane da Cuba, e le celebri empanadas chilenas, dal Sudamerica.
La degustazione, gratuita (3 pietanze a scelta tra le 36 offerte) e disponibile per almeno 12mila “assaggiatori" è realizzata anche all’insegna della sostenibilità: tutto il cibo non distribuito al termine della manifestazione verrà recuperato a scopo solidaristico grazie alla collaborazione con Siticibo, programma lombardo del Banco Alimentare. La tavola sarà allestita anche in caso di pioggia (ma gli organizzatori incrociano le dita),
Aggiornamento. Al termine dell’evento sono stati recuperati oltre 90 chili di pane e un centinaio di vaschette con alimenti preparati e non serviti. A questo vanno aggiunte le confezioni di posate ecologiche biodegradabili in eccesso. Un successo per la Fondazione Banco Alimetnare, Banco di Lombardia e Siticibo.
Fonte Avvenire ed. Milano e Lombardia (05/05/2012)
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