Banco Alimentare Piemonte, per il Centro Aiuto alla Vita di Testona un supporto importante


MONCALIERI - «Alle donne in attesa che meditano l’aborto un primo contributo economico è molto importante, soprattutto dal punto di vista psicologico. Poi devono intervenire altri servizi di sostegno, sia professionale che materiale». Così Angela Ciconte, presidente del Cav (Centro aiuto alla vita) di Testona, commenta la proposta del consigliere regionale Gianluca Vignale di offrire 6mila euro alle donne per farle desistere dall’interruzione di gravidanza. «Per le donne che pensano al’aborto la difficoltà principale è sempre quella economica e se c’è un sostegno dalla Regione ben venga, almeno per tamponare le difficoltà in un primo momento. Le donne devono infatti prendere coscienza che anche i problemi, all’apparenza più insormontabili, prima o poi finiscono».

Cìconte ammette, però, che parallelamente servono altre iniziative di sostegno: «Siamo sul territorio da 4 anni e gli unici a livello nazionale a organizzare corsi di formazione Oss (Operatore socio sanitario). Abbiamo già concluso un primo ciclo di studi favorendo l’inserimento di ben 25 donne». Non solo: «La nostra attività non si limita a questo. Cerchiamo di fornire anche supporto materiale con le nostre campagne di sensibilizzazione e raccolta di fondi, vestitini, tutine, carrozzine, pannolini. Siamo molto ben integrati sul territorio perché spesso le mamme di Testona ci danno una mano portandoci abiti e culle di seconda mano, o latte in polvere».

Il Cav può contare anche sul Banco Alimentare di corso Roma (Banco Alimentare del Piemonte, n.d.r.) per la raccolta di cibo. «Se la situazione della donna è veramente al limite, in collaborazione con il Cav nazionale portiamo avanti il progetto Gemma garantendo 160 euro al mese per 18 mesi - aggiunge Ciconte - In questi 4 anni abbiamo aiutato diverse mamme salvandone almeno 11 dall’aborto certo. Il Centro aiuto alla vita è un’associazione laica, ma a Testona abbiamo dato un’impronta religiosa. Per molte donne, infatti, la fede può essere di sostegno e conforto. Periodicamente organizziamo incontri di preghiera e pellegrinaggi a Medjugorie».

Gli uffici del Cav sì trovano in via Boccardo 7, al Centro incontri don Cottino, e sono aperti il giovedì dalle 17 alle 18.30 e il sabato delle 9 alle 11. Informazioni al 393/526.46.88
 
Fonte: Corriere di Moncalieri – 06/03/2012