Banco Alimentare Trentino Alto Adige e Volontari Agordo San Martino, la risposta ad un bisogno crescente
Ogni mese forniscono aiuto a cinquanta famiglie, ovvero 150 persone: questi sono i numeri attuali dei volontari Agordino San Martino e sono destinati ad aumentare perché solo dieci anni fa il sodalizio distribuiva nel più totale del silenzio tre, massimo quattro pacchi ogni trenta giorni grazie a pochi volontari. E’ un’associazione importante per Agordo e tutta la vallata ed ha un nome, una mail e un punto di recapito da meno di un anno, infatti la Volontari Agordini San Martino nasce ufficialmente il 20 maggio dello scorso anno. L’esperienza ai volontari però non manca, sono 15 anni che si impegnano in importanti esperienze come la Colletta del Banco Alimentare, piuttosto che la Colletta Farmaceutica o la distribuzione mensile dei pacchi del Banco Alimentare in tutti 16 i Comuni dell'Agordino. «Già nel 1997 - racconta uno di volontari impegnato in questa esperienza ormai da qualche lustro - abbiamo partecipato al supermercato Kanguro di Cencenighe alla prima Colletta Alimentare, e alla distribuzione dei pacchi. Oggi copriamo oltre al Kanguro anche la Coop e il Super W di Agordo mobilitando circa 60 vo1ontari».«Con riferimento ai medicinali da banco ne raccogliamo con costanza in tre farmacie dell'Agordino, la farmacia comunale di Taibon, la farmacia Giardina di Canale d'Agordo e la farmacia del dottor Marco Fassa a Caprile di Alleghe, questo durante la Colletta Farmaceutica, l’ultima è stata organizzata - con successo - lo scorso 11 febbraio. In questo periodo il sodalizio ha richiesto alla Regione Veneto l’iscrizione allo status di Onlus. Tra poco inizierà anche il tesseramento. Denaro importante per coprire in buona parte soprattutto le spese di assicurazione obbligatoria. Lo scorso anno è intervenuto il Comune di Agordo che ha coperto i costi di costituzione, assicurazione e trasporto del 2011. Per contattare l’associazione, email: agordinisanmartino@libero.it, il gruppo è presente anche su Facebook alla voce «Agordini San Martino».
Fonte: Mirko Mezzacasa - Il Gazzettino ed. Belluno