A Budapest il meeting dei Banchi Alimentari europei
Al centro dell'incontro le strategie per la lotta alla povertà alimentare nell'Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale
Si svolgera' a Budapest, organizzato dalla Hungarian Food bank Association, l'annuale meeting della FEBA (Federazione Europea dei Banchi Alimentari) che quest'anno assume particolare importanza visto che il 2010 è l'"Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale".
I rappresentanti di 22 paesi membri, effettivi o candidati, della FEBA si incontreranno nella capitale ungherese dal 27 al 29 maggio per discutere strategie comuni per combattere la povertà alimentare. L'obiettivo e' quello di inaugurare una vasta campagna per salvare ancora piu' tonnellate di cibo dallo spreco per donarle a chi è in condizione di povertà. La conferenza si tiene in concomitanza con la Social Exclusion Awareness Week dell'Unione Europea (24-30 maggio 2010).
La crisi economica e sociale colpisce particolarmente i 79 milioni di persone che, in Europa, vivono al di sotto della soglia di povertà. Tra questi 30 milioni soffrono di malnutrizione, in termini statistici non sono cioè in grado di accedere a pasti con carne, pollo, pesce (o l'equivalente in vegetali) un giorno su due. La situazione è ancora più grave nei nuovi stati membri dove questa condizione riguarda il 21% della popolazione con picchi del 30% in Bulgaria, del 29% in Slovacchia e del 26% in Ungheria.
Le categorie più a rischio sono le donne sole, gli anziani e le famiglie numerose: un terzo di queste ultime (composte da due adulti con tre o piu' figli a carico) si trovano in stato di bisogno, il 68% in Bulgaria, il 38% il Slovacchia, il 37% il Lettonia, il 35% in Lituania e il 33% in Ungheria.
I Banchi Alimentari (Food Banks) combattono contro lo spreco recuperando cibo in eccedenza, ancora perfettamente commestibile, dall'industria e dalla grande distribuzione prima che venga distrutto. Inoltre i Banchi Alimentari partecipano ai programmi di aiuto alimentare dell'Unione Europea e degli stati membri e organizzano le Collette Alimentari. I Banchi Alimentari distribuiscono gratuitamente il cibo raccolto a enti e associazioni caritative che sono direttamente in contatto con le persone piu' bisognose.
Basandosi sugli studi delle maggiori industrie agroalimentari i Banchi Alimentari stimano che ci sono ancora centinaria di migliaia di tonnellate di cibo sprecato in Europa che potrebbe essere salvato e distribuito a chi non puo' permetterselo. Quindi la Feba sta pianificando il lancio di una campagna di comunicazione che permetta di raccogliere il piu' possibile di queste eccedenze alimentari prima che diventino non commestibili e che quindi siano distrutte. I partecipanti al meeting di Budapest discuteranno delle strategie di comunicazione e dei migliori metodi perche' questa azione sia il piu' efficace possibile.
La FEBA (Federazione Europea dei Banchi Alimentari) comprende 232 Banchi Alimentari in Europa che, nel 2009, hanno distribuito 328.730 tonnellate di cibo, per un valore stimato di 720 milioni di euro, a 25.900 enti e associazioni caritative che hanno aiutato a soddisfare il bisogno alimentare di 4,7 milioni di poveri. Nel 2009, in Italia, la Fondazione Banco Alimentare Onlus ha raccolto 78.780 tonnellate di cibo che sono state distribuite a 7.711 enti caritativi che assitono 1,3 milioni di persone in stato di indigenza.
Fonte: AGI Roma