Colletta Alimentare 2011. Il CSV della Provincia di Padova alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare

 
Sono 2500 i volontari che solo a Padova aiuteranno anche quest’anno la fondazione Banco Alimentare a realizzare la 15. giornata della Colletta Alimentare, sabato 26 novembre davanti ad oltre 190 supermercati della provincia. È un’esperienza che si ripete ogni anno sempre più massiccia e che “contagia” migliaia di padovani che contribuiscono con la loro spesa a dare un aiuto a chi ne ha più bisogno. «L’anno scorso abbiamo raccolto 160 mila chili di generi alimentari», spiega Maurizio Battistello, responsabile del magazzino in zona industriale, “distribuiti ad un centinaio di associazioni sul territorio che aiutano quasi ottomila persone”. Ma dietro questo sforzo collettivo c’è una grande organizzazione che è stata spiegata ieri in occasione del convegno “Banco alimentare, ecco come sfidiamo la crisi”, sullo spreco e recupero dei generi alimentari in Italia. L’incontro è stato organizzato dall’associazione universitaria Antonio Rosmini, con il patrocinio dell’Università e della Facoltà di Statistica e il contributo di Friuladria. La voce del Banco è stata portata da Adele Biondani, presidente regionale, e Marco Lucchini, direttore nazionale del Banco alimentare. L’assessore al Sociale, Fabio Verlato, ha sottolineato l’importanza dell’azione del Banco a Padova che il Comune supporta attivamente con la concessione del grande magazzino in zona industriale. Giancarlo Rovati, docente di Sociologia generale nella Facoltà di Scienze Politiche alla Cattolica di Milano, ha presentato gli esiti della prima ricerca nazionale sulla povertà alimentare, in aumento anche nelle famiglie con minori. Alessandro Perego, tra i massimi esperti di logistica integrata, docente al Politecnico di Milano, ha ribadito la forza delle strategie tra il profit e il no-profit per rispondere alla povertà alimentare.