Colletta Alimentare 2011. La crisi non fermerà la generosità: Palermo si prepara per la 15a GNCA

 
La giornata nazionale della colletta alimentare si svolgerà quest'anno in tutta Italia sabato 26 novembre. Giunta alla quindicesima edizione la colletta è stata, come sempre, promossa dalla Fondazione Banco alimentare Onlus.

A Palermo l’iniziativa sarà presentata il 19 novembre alle 10,30 al Teatro Savio di via Evangelista di Blasi 102 b. Interverranno, fra gli altri, Mons. Mauro Inzoli, Presidente Fondazione Banco Alimentare, Liborio Milazzo, presidente dell’Associazione Amici del Banco Alimentare Palermo-Onlus, Pietro Sarubbi, attore e regista.

Contribuire alla Colletta alimentare è facile. Basta fare la spesa in uno dei tanti supermercati che aderiscono all'iniziativa. Nella sola provincia di Palermo 3.500 volontari consegneranno all’ingresso di oltre 200 supermercati una busta per la spesa da riempire con i prodotti suggeriti: olio, omogeneizzati, prodotti per l’infanzia, tonno e carne in scatola, pelati, legumi e altri prodotti a lunga conservazione. Si può aderire partecipando anche come volontari.
Un gesto di ormai lunga tradizione, ma che in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo, assume un valore ancora più grande.
 
Oggi la crisi spinge un numero sempre più alto di persone a ricorrere al Banco Alimentare per i generi di prima necessità. E proprio mentre la crisi economica genera sacche di povertà sempre maggiori, l’Unione Europea ha tagliato dell’80 % i fondi al Programma Europeo di Aiuto Alimentare agli indigenti (Pead), con il rischio di affamare 15 milioni di persone in tutta Europa.
 
In Italia il programma di aiuto alimentare ai poveri con gravi necessità alimentari è attivo dal 1995 e la collaborazione tra gli enti caritativi e l’Agea (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) ha contribuito allo sviluppo di un concreto sistema di distribuzione che ogni anno fornisce alimenti a più di tre milioni di poveri, di cui la metà è assistita dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus attraverso 8.159 strutture caritative ad essa convenzionate. E grazie al Pead, solo nel 2010, sono state distribuite gratuitamente 48mila tonnellate di cibo che il prossimo anno potrebbero essere ridotte ad un quinto.
 
A questo atteggiamento di estrema irragionevolezza, risponde la generosità della gente comune. Una lectio magistralis fatta di atti e non di parole o di veti inutili e dannosi. Non indignados, ma gente di buona volontà.
 
Anche il Papa all’Angelus ha esortato alla carità che “è il bene fondamentale che nessuno può mancare di mettere a frutto e senza il quale ogni altro dono è vano”. Il pontefice ha poi rivolto un saluto a tutti i volontari del Banco Alimentare che presteranno la loro opera per la Colletta il 26 novembre prossimo.
 
Fonte: Maria Gabriella Ricotta - SiciliaInformazioni.com