Colletta Alimentare 2011. Un gesto di carità per i bisognosi
Con lo slogan "Fai la spesa per chi è povero" anche quest'anno la Fondazione del Banco Alimentare lancia la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che si svolgerà domani 26 novembre presso una fittissima rete di supermercati coinvolti su tutto il territorio nazionale. Accanto all'operosa attività quotidiana di recupero di eccedenze alimentari da destinare ai più poveri del nostro paese, il Banco Alimentare organizza ogni anno, appunto l´ultimo sabato di novembre, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.
Giunta ormai alla 15ª edizione, è diventata dal 1997 un importante momento di sensibilizzazione al problema della povertà attraverso l'invito a un gesto concreto di gratuità e di condivisione: fare la spesa per chi ha bisogno. Durante questa giornata ciascuno può donare parte della propria spesa per rispondere al bisogno di quanti vivono nella povertà. Incuriositi da questa iniziativa e decisi a promuoverla concretamente, abbiamo incontrato il presidente del Banco Alimentare di Palermo, dott. Nuccio Milazzo, il quale ci ha spiegato come si svolge effettivamente l'azione di recupero e redistribuzione delle derrate alimentari. Milazzo ha sottolineato la differenza tra la colletta alimentare, che si svolge in un solo giorno, solitamente l'ultimo sabato di novembre, e l'attività vera e propria del Banco Alimentare, che "è promossa da una fondazione nazionale costituita da 21 soggetti regionali e che realizza il recupero delle derrate alimentari e la redistribuzione delle stesse ad oltre 8 mila strutture caritative, che a loro volta aiutano oltre un milione e mezzo di persone in tutta Italia". Significativi i numeri di questa grande "rete di carità": 120.000 i volontari che donano parte del loro tempo, permettendo la realizzazione di questa giornata, 5.000.000 gli italiani che acquistano cibo per chi non può farlo, 9.400 le tonnellate di cibo donato e raccolto durante l'edizione 2010, 8.159 le strutture caritative aiutate che comprendono 1.400.000 poveri in tutta Italia.
"Nelle province di Palermo, Trapani e Agrigento – ha aggiunto Nuccio Milazzo - le strutture convenzionate che usufruiscono di quest'aiuto sono almeno 400, circa 4 mila tonnellate di derrate alimentari distribuite ogni anno e oltre 130 mila poveri aiutati". I cittadini possono dare un sostegno concreto "recandosi al supermercato e acquistando i prodotti indicati a lunga conservazione e soprattutto quelli per l'infanzia, che sono i più difficili da reperire; per far ciò è necessaria anche la collaborazione presso i punti vendita di tanti volontari che impacchettino i prodotti, li portino al magazzino e nel giro di 15 giorni li distribuiscano agli enti caritativi". "Donate a chi è povero e non può fare la spesa come voi aggiunge il presidente del Banco. Nel vostro sacchetto mettete olio, omogeneizzati, alimenti per l´infanzia, tonno e carne in scatola, legumi in scatola, pelati e sughi, controllando sempre la data di scadenza (non si possono accettare prodotti deperibili)".
"Nelle province di Palermo, Trapani e Agrigento – ha aggiunto Nuccio Milazzo - le strutture convenzionate che usufruiscono di quest'aiuto sono almeno 400, circa 4 mila tonnellate di derrate alimentari distribuite ogni anno e oltre 130 mila poveri aiutati". I cittadini possono dare un sostegno concreto "recandosi al supermercato e acquistando i prodotti indicati a lunga conservazione e soprattutto quelli per l'infanzia, che sono i più difficili da reperire; per far ciò è necessaria anche la collaborazione presso i punti vendita di tanti volontari che impacchettino i prodotti, li portino al magazzino e nel giro di 15 giorni li distribuiscano agli enti caritativi". "Donate a chi è povero e non può fare la spesa come voi aggiunge il presidente del Banco. Nel vostro sacchetto mettete olio, omogeneizzati, alimenti per l´infanzia, tonno e carne in scatola, legumi in scatola, pelati e sughi, controllando sempre la data di scadenza (non si possono accettare prodotti deperibili)". I comuni cittadini possono contribuire anche dando quindi la propria disponibilità di tempo all'attività prevalente che si svolge al magazzino per la raccolta e distribuzione delle derrate alimentari. Basta essere maggiorenni; essendo un'organizzazione di volontariato tutti gli aiutanti sono coperti da un'assicurazione in modo da prevenire qualunque rischio che si possa determinare durante lo svolgimento dell'attività. Nuccio Milazzo ha anche voluto inviare un deciso appello a tutti quei cittadini che vorrebbero aiutare concretamente il Banco Alimentare: "Siamo aperti ai consigli e alla partecipazione di tutti coloro che volessero farlo. Durante tutto l'anno i nostri volontari si alternano al magazzino nelle diverse attività in base alla disponibilità di ciascuno. Per quanto riguarda la Giornata Nazionale del 26 novembre faccio l'appello per un gesto di carità e gratuità totale, con cui si contribuisce al raggiungimento di un grande risultato. Per fare un esempio concreto l'anno scorso abbiamo raccolto solo su Palermo e provincia 200 tonnellate di prodotti e a livello nazionale oltre 10.000 tonnellate. È un grande spettacolo di carità: l'esperienza del dono supera ogni aspettativa generando una sovrabbondante solidarietà umana".