Compagni di Banco: l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose
In questi giorni in cui sta ripartendo la scuola si parla molto dei banchi singoli. Noi siamo certi che nonostante la distanza fisica, i bambini e i ragazzi continueranno ad avere dei compagni di banco, grazie alla magia degli sguardi e all’intesa che può superare tutti gli ostacoli.
E proprio con l’inizio della scuola approfittiamo per dare il via alla presentazione dei nostri “Compagni di Banco”. Ne abbiamo molti e ve li faremo conoscere uno alla volta, perché ciascuno di loro è per noi importantissimo.
Avete mai sentito parlare dell’ANFN? Si sa, gli acronimi non aiutano ma spesso nascondono mondi bellissimi e l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose è uno di questi.
È nata a Brescia nel 2004 in un supermercato, da uno scontro di carrelli tra Mario ed Enrico, due papà di famiglia numerosa. Da quell’incontro-scontro ha preso il via un’avventura meravigliosa, chiassosa, colorata e in continuo movimento…
«Il nostro motto è “Più figli, più futuro”, perché crediamo nell’importanza di riproporre il valore portante della famiglia, “cuore del mondo”, che permette alla società di crescere. Ma perché questo possa accadere la famiglia deve ritornare ad essere al centro non solo del nostro Paese, ma di tutta la terra», sostengono con convinzione Vito e Gabriella, coordinatori provinciali di ANFN, che aggiungono: «all’associazione di Foggia sono iscritte circa 50 famiglie, di cui alcune particolarmente bisognose dal 2013 fruiscono del servizio di distribuzione dei prodotti del Banco Alimentare della Daunia. Per tutti noi questo è un piccolo ma importante aiuto. Anche perché la distribuzione del pacco è l’occasione per scambiare qualche parola, ascoltare chi è in difficoltà, condividere gioie e dolori, chiedere consigli e riceverne sulle problematiche con i figli piccoli e grandi, prendere un caffè, farsi due risate, conoscersi meglio».
E noi del Banco Alimentare siamo onorati di far parte di questa “famiglia di famiglie”, certi che dai Compagni di Banco si riceve molto più di quello che si dona.