Donato un mezzo per il trasporto di alimenti all'Ass. Banco Alimentare per la provincia di Alessandria

 

Nella serata di sabato, al mercato Pavia di Piazza Castello è avvenuta la consegna ufficiale all'Anffas di un piccolo veicolo attrezzato per il trasporto di
generi alimentari finanziato da una sessantina di aziende private locali in cambio di spazi pubblicitari riportati sulla carrozzeria del mezzo.
La proposta era stata fatta dalla ditta "MLG S.r.l" e "intercettava un'esigenza già da tempo presente tra le azioni da realizzare da parte dell'Assessorato alle
Politiche Sociali del Comune che - hanno spiegato il Sindaco Giorgio Demezzi e l'assessore Emanuele Capra - in questi tre anni ha aumentato il fondo
sociale per le indigenza per sostenere le realtà associative e rispondere ai bisogni di povertà sul territorio".
Le articolazioni del contratto "Liberi di Essere, Liberi di Muoversi" stipulato tre anni fa tra la "MLG S.r.l" e il Comune sono state invece spiegate dal consigliere
comunale Giorgio Barbano.
"La realizzazione del pulmino è collegata con l'attività del Banco Alimentare per la provincia di Alessandria che ha sede a Novi Ligure e il mezzo serve per trasportarvi le derrate, servizio che fino ad ora è stato effettuato dai volontari con le auto personali", ha detto. Il Banco Alimentare recupera dalle aziende le eccedenze commestibili prossime alla cadenza, consentendone lo smaltimento e le ridistribuisce gratuitamente ad associazioni ed enti caritativi, che possono così aiutare persone in condizioni di bisogno, secondo il "principio di sussidiarietà".
L'iniziativa del Banco è nata negli anni '90 dall'incontro fra Danilo Fossati, patron della Star e don Luigi Giussani, fondatore del movimento di Comunione e
Liberazione.

Accanto all'attività quotidiana di recupero di viveri da destinare ai più poveri, la Fondazione Banco Alimentare Onlus organizza ogni anno, dal 1997, l'ultimo
sabato di novembre, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che coinvolge e sensibilizza la società civile al problema della povertà attraverso l'invito a fare la spesa per chi ha bisogno. A Casale sono 695 le persone che usufruiscono del Banco molte delle quali già aiutate dai servizi sociali nel pagamento dell'affitto e di bollette e per le quali emerge talvolta anche indigenza alimentare.
L'Anffas con 110 assistiti è l'associazione che farà un uso maggiore del pulmino ma vi sono collegati anche il Centro di Aiuto alla Vita (187), il Centro Diurno
Anffas - Onlus (55), l'Istituto Sacro Cuore (n. 90), Vides Bega KWA Bega (90), la Parrocchia Santa Maria e Carlo (88), il gruppo Caritativo della Parrocchia
San Domenico (75).
Con gli Amici della Fraternità di San Giorgio (79) il numero degli assistiti sale a 774.
Sono intervenuti alla cerimonia di consegna delle chiavi del pulmino il dottor Emanuele Marcianò della ditta MLG, la presidente dell'Anffas Giovanna
Bevilacqua Scagliotti, il vicario generale della Diocesi monsignor Antonio Gennaro, il vice presidente del Banco Alimentare Davide Mirone che hanno elogiato
le iniziative delle varie realtà per stare vicino alle persone in difficoltà.

Fonte: Il Monferrato