Giornata Nazionale della Colletta Alimentare - Lettera di Giovanni Bruno
Carissimi,
la GNCA numero 25 di sabato 27 novembre si avvicina velocemente!
Sono 25 anni che senza interruzione tutti insieme diamo vita a questo momento.
E dico senza interruzione perché, pur in modo diverso, anche lo scorso anno la “Colletta”, vissuta nei giorni del picco dei contagi e purtroppo dei morti per Covid, ha visto il manifestarsi di una grande creatività e responsabilità di tanti che hanno voluto accettare la sfida di vivere pienamente il senso di questo gesto pur in modalità e condizioni assolutamente diverse dall’usuale.
Tante sono state le occasioni, magari più discrete ma non meno efficaci, di testimonianza e racconto della solidarietà, di una catena della carità all’opera durante tutto l’anno.
Quest’anno, 25esimo anniversario, una nuova sfida: facciamo tesoro dell’esperienza fatta e “raddoppiamo”:
- sabato 27 sarà “IL” giorno della Colletta, come l’abbiamo sempre vissuta, dal 1997. “In presenza”, davanti ai supermercati a proporre il gesto più semplice di carità: donare del cibo per chi è in difficoltà.
- da domenica 28, fino al 5 dicembre, sarà inoltre possibile presso i supermercati aderenti all’iniziativa, proseguire la colletta con la modalità delle “card” o comunque con una donazione che verrà poi trasformata in cibo. La modalità, attuata lo scorso anno per necessità, ha raccolto il favore di molti ed ha reso possibile il realizzarsi della colletta in situazioni in cui non era prima stato possibile, oltre a consentirci la disponibilità di alimenti necessari ma normalmente poco donati.
Certamente non potremo prescindere da quelle che sono attualmente le norme dettate dalle autorità, ancora una volta nel rispetto della salute di tutti e in particolare secondo quanto previsto, ad oggi, dall’ultimo decreto del 21 settembre 2021, n. 127 (ulteriori indicazioni verranno successivamente precisate).
Sarà perciò necessario:
- essere muniti di green pass;
- evitare assembramenti;
- evitare la partecipazione di minori se non accompagnati;
- indossare la mascherina;
In generale dovremo attenerci a quelle che saranno le indicazioni delle catene dei supermercati in quanto non saremo assimilabili a clienti, ma a lavoratori seppur volontari: cercheremo anche di posizionarci il più possibile all’esterno.
Proponendo questo gesto di condivisione vogliamo continuare a tenere viva la solidarietà, in un momento in cui il migliorare della situazione può far dimenticare le tante persone in difficoltà, come le statistiche ufficiali purtroppo documentano.
“La condivisione genera fratellanza…è duratura…rafforza la solidarietà e pone le premesse necessarie per raggiungere la giustizia” ci ha ricordato Papa Francesco nel suo messaggio (che allego come occasione di lavoro e riflessione) per la Quinta Giornata Mondiale dei Poveri, concluso da una citazione di don Primo Mazzolari: “Io non li ho mai contati i poveri: i poveri si abbracciano, non si contano”.
Buona Colletta a tutti!!!
Giovanni Bruno
Presidente Fondazione Banco alimentare Onlus
Milano, 4/10/2021