Il Presidente della Fondazione Banco Alimentare al convegno di Avellino

Fonte: www.irpinianews.it

Avellino – In occasione dell’Anno Europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale”, venerdì 1 ottobre, alle ore 16.00, presso il Centro Sociale “Samantha Della Porta”, si terrà il convegno dal tema “I poveri li avrete sempre con voi”, promosso dalla Diocesi di Avellino - Consulta diocesana degli organismi socio-assistenziali.
Un’iniziativa che rappresenta un ulteriore passo in avanti della Chiesa in occasione dell’Anno Europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale, un appuntamento voluto dalla Comunità Europea per contrastare la povertà in tutta l’Unione. La crisi che ha attanagliato e che attanaglia i Paesi europei ha causato un disagio ancora più rivelante di quello che si registrava dieci anni fa: oggi nell’Unione Europea 78 milioni di persone (il 16% della popolazione e il 19% dei bambini) sono attualmente esposti al rischio povertà, ovvero vivono, sulla base della definizione concordata dall’Ue, con un reddito inferiore al 60% del reddito medio familiare registrato nel loro Paese.
Il convegno dell’1 ottobre, che sarà moderato da Carlo Mele, Vice Direttore della Caritas Diocesana di Avellino, si aprirà con l’intervento del Vescovo della Diocesi di Avellino, Monsignor Francesco Marino, che introdurrà il tema. Relazioneranno quindi Monsignor Antonio Di Donna, Vescovo ausiliare di Napoli e delegato Conferenza episcopale campana per la carità, il Presidente della Regione Campania on. Stefano Caldoro, Monsignor Mauro Inzoli, Presidente della Fondazione Banco Alimentare, e il prof. Luigino Bruni economista dell’Università di Milano “Bicocca”. E’ il Vescovo della Diocesi di Avellino, Monsignor Francesco Marino, a spiegare le ragioni e le motivazioni dell’iniziativa del 1 ottobre.
"Il convegno della Consulta degli organismi socio-assistenziali della Diocesi del prossimo I ottobre – dichiara monsignor Francesco Marino -rappresenta un momento di riflessione nel nostro percorso pastorale dopo il congresso Eucaristico: "Il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo" (Gv 6,51). E’ di valido aiuto per l’impegno profuso dalla Diocesi nella pastorale della carità nell’attuale congiuntura economica, per richiamare l’attenzione di tutti noi - fedeli ed istituzioni - verso i meno abbienti che abitano le nostre parrocchie e che trovano a volte nella Chiesa l’unico vero interlocutore. Ci ricorda il Santo Padre Benedetto XVI nell’Enciclica “Caritas in Veritate”: “Amare qualcuno è volere il suo bene e adoperarsi efficacemente per esso. Accanto al bene individuale, c'è un bene legato al vivere sociale delle persone: il bene comune. È il bene di quel “noi-tutti”… Non è un bene ricercato per se stesso, ma per le persone che fanno parte della comunità sociale e che solo in essa possono realmente e più efficacemente conseguire il loro bene. Volere il bene comune e adoperarsi per esso è esigenza di giustizia e di carità. Impegnarsi per il bene comune è prendersi cura, da una parte, e avvalersi, dall'altra, di quel complesso di istituzioni che strutturano giuridicamente, civilmente, politicamente, culturalmente il vivere sociale.... Si ama tanto più efficacemente il prossimo, quanto più ci si adopera per un bene comune rispondente anche ai suoi reali bisogni.”
Questo convegno non vorrà essere un atto meramente celebrativo nell’anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale, ma di riflessione per le iniziative che la Chiesa avellinese ha in itinere nei luoghi delle marginalità.
L’iniziativa dell’1 ottobre vuole rappresentare dunque un momento di sintesi delle varie azioni, in cui la Chiesa e le istituzioni possano confrontarsi per riuscire a fornire risposte concrete ad una situazione emergenziale quale quella della povertà, grazie anche al contributo degli autorevoli rappresentanti presenti. Un modo dunque non per chiudere un capitolo, ma per rilanciare ancora più forte il tema delle povertà non solo nell’opinione pubblica ma soprattutto nelle istituzioni, affinché un tema fondamentale come questo non esca dalla programmazione e rimanga nell’agenda delle priorità politiche ed istituzionali.
Durante il convegno sarà distribuito inoltre un report sullo stato della povertà nella Diocesi di Avellino aggiornato al 31 agosto 2010, in cui saranno messi in evidenza i dati relativi alle richieste dei cittadini e alle risorse stanziate dalla Chiesa locale per fronteggiare l’emergenza.