Il Volontariato d’Impresa è il futuro.
Volontariato d’Impresa può sembrare quasi un ossimoro, una contraddizione in termini. Il “volontariato”, per definizione, è una delle attività che ci arricchisce di più a livello umano e sociale; vuol dire fare qualcosa per gli altri senza chiedere nulla in cambio. L’azienda, invece, insegue sempre un profitto. E allora? La novità è che sempre più aziende internazionali stanno scoprendo, specie nei paesi anglosassoni, che esiste una strada più etica e consapevole di fare impresa: il Volontariato Aziendale.
Chi l’ha provata, chi la promuove e la incentiva ne parla come l’unico veicolo in grado di traghettarci tutti verso un nuovo paradigma economico e sociale più sostenibile. In questo articolo scopriremo più da vicino cos’è il Volontariato d’Impresa e come mai tante aziende, anche nel nostro paese, stiano decidendo di investirci sempre di più in termini di tempo e risorse.
Indice
COSA È IL VOLONTARIATO D'IMPRESA O CORPORATE VOLUNTEERING?
Col termine Volontariato d’Impresa si possono definire tutti quei progetti in cui delle aziende scelgono di supportare a vario titolo e in vario modo le organizzazioni no-profit del territorio o le comunità locali. È quando un’azienda mette la propria professionalità al servizio del territorio che la ospita, creando un circolo virtuoso che fa bene a tutti. Per dirla in termini anglosassoni, il Corporate Volunteering (così viene chiamato oltremanica) è un modello di Stakeholder Economy win-win, che riconsegna all’azienda la sua dimensione sociale fatta di scambi continui col territorio, feedback, relazioni vive con enti, istituzioni, parti sociali, stakeholders appunto.Siamo agli antipodi con il vecchio modello dello Stakeholder Capitalism, in cui l’azienda si configura quasi come un corpo estraneo finalizzato al profitto, avulso dalla società e dal territorio che la ospita.
IL CAPITALE RELAZIONALE
Perché si parla tanto di Volontariato aziendale in questa fase storica? Risponde Chiara Giaccardi (sociologa) nel meeting del 20 Aprile 2021 organizzato da Fondazione Solidas. “La pandemia ci ha insegnato, per contrasto, che noi siamo fatti di relazioni e di legami.” Scegliere il Volontariato d’Impresa significa superare il Capitalismo inteso in senso classico, ossia quel modello economico che fa del profitto e del mercato i suoi due unici capisaldi. Ogni azienda che ha come obiettivo quello di prosperare nel tempo, non può più solo puntare al profitto economico fine a sé stesso, ma deve fornire un contributo positivo alla società, consolidando queste relazioni e infittendo questi legami. Il capitale relazionale è il vero motore da cui ripartire per le aziende, uno strumento sicuro di crescita economica e sociale.
PERCHÈ FARE VOLONTARIATO D'IMPRESA IN ITALIA?
Quali reali vantaggi porta il volontariato d'impresa ad un'azienda che sceglie di abbracciarla? Perché è tanto importante? Risponde la giornalista Eleonora Maglia in un post pubblicato sulla rubrica Econopoly del Sole 24 Ore.
- Sentirsi utili al territorio
- Arricchire la propria vita e la propria routine giornaliera
- Maggiore motivazione
- Fidelizzazione del personale
- Minore conflittualità nelle relazioni industriali
- Accresciuto consenso
- Accresciuta visibilità presso la comunità locale
- Differenziazione dei concorrenti
- Migliore reputazione
- I dipendenti sentono il Volontariato d'Impresa come un forte strumento valoriale
Il fine ultimo non è tanto il profitto, quanto qualcosa che volge a creare valore nel lungo periodo per investitori, lavoratori, clienti, fornitori, istituzioni, parti sociali, media. In Inghilterra, il Volontariato d'Impresa è già strumento aziendale maturo, in grado di creare partnership importanti tra comunità locali e aziende che investono su quei territori. L'Italia, da questo punto di vista, sta crescendo (Guarda le testimonianze Dentsu e Edenred presso il Banco Alimentare del Lazio). In un periodo storico in cui si fa un gran parlare di sostenibilità sociale, ambientale, alimentare, il Volontariato d'Impresa è la quintessenza della sostenibilità economica.
NORMATIVA E TUTELE NEL VOLONTARIATO D'IMPRESA
Affinché il progetto di Volontariato d’Impresa funzioni, è necessario che esso sia pianificato bene e offra un riconoscimento formale. La normativa di riferimento per la gestione dei volontari è rinvenibile nel Codice del Terzo Settore (Dlgs 117/2017) e nei suoi decreti ministeriali attuativi. Anche se non esiste una norma che disciplina per intero il Volontariato d’Impresa, i “lavoratori” coinvolti possono generalmente considerarsi dei volontari occasionali e devono, per legge (decreto attuativo del 6 Ottobre 2021), essere coperti da una compagnia privata di assicurazione in caso di malattie, infortuni o danni a terze parti durante l’esercizio dell’attività di volontariato.