La Colletta Alimentare ci rende “migliori”
Collaborazione è stata la parola chiave che anche l'imam di Catania, Abdelhafid Kheit,
presidente della Comunità Islamica di Sicilia, ha sottolineato nella Moschea di piazza Cutelli a Catania, invitando i suoi fedeli a partecipare alla Colletta Alimentare che secondo lui “rappresenta il modo per fare qualcosa di concreto che superi le parole e le renda vere”.
Accanto all'imam anche Domenico Messina, direttore del Banco Alimentare della Sicilia onlus: «E'stato emozionante entrare a piedi scalzi in questa bellissima moschea che è intitolata alla Misericordia. E non è un caso se uno dei più grandi gesti della misericordia è quello di dare da mangiare agli affamati che poi è ciò che proviamo a fare in una città in cui l'integrazione è parte integrante della nostra vita, ogni giorno».
«Partecipare alla Colletta Alimenatre è considerato, dalla nostra comunità, un servizio che siamo onorati di fare e al quale – conferma l’imam – ho partecipato anche io insieme ad altri fedeli. Questo è ciò che dice la nostra religione tramite il nostro profeta: “Il migliore di voi è il più utile alla gente”».