la Diocesi di Pordenone-Concordia di nuovo a fianco del Banco Alimentare FVG
Ancora una volta il Banco Alimentare del FVG ha potuto beneficiare del sostegno della Diocesi di Pordenone-Concordia, che ha erogato un contributo, proveniente dai fondi dell'8x1000 destinati alla Chiesa Cattolica Italiana, a favore delle attività di raccolta e distribuzione di alimenti alle persone indigenti del territorio del pordenonese e del Veneto orientale.
Il 2020 è stato un anno molto particolare, a volte faticoso ed angosciante, ma non ha impedito lo svolgimento di tutte le attività di recupero e distribuzione di prodotti alimentari destinate alle tante famiglie in difficoltà, in particolare quelle che a causa delle problematiche correlate alla pandemia Covid-19 si sono ritrovate senza un lavoro o a dover affrontare il fermo di tutte le attività professionali.
Grazie anche a questo contributo economico è stato possibile non solo proseguire ma addirittura potenziare le attività di recupero, in particolare del cibo fresco con l’apposito programma “Siticibo”, attivo ormai da 10 anni nel pordenonese. Nel 2020 sono stati 33 i punti vendita coinvolti, oltre a 2 Mense Aziendali, 2 Panifici e 3 orti stagionali. Le Strutture Caritative che hanno beneficiato degli alimenti freschi sono state 17, raggiungendo 3.400 persone in difficoltà. Tutto ciò è stato possibile grazie al lavoro costante ed efficiente di 38 volontari che hanno permesso di far arrivare sulle tavole di chi ha bisogno quasi 200 Tonnellate di cibo, equivalenti ad un valore commerciale di circa 600.000 €. Vanno inoltre aggiunte le migliaia di piatti pronti recuperati dal settore della ristorazione. In 10 anni Siticibo ha permesso di distribuire sul territorio pordenonese un totale di circa 800 tonnellate di cibo fresco, importantissimo per completare il paniere di alimenti offerti dal Banco Alimentare per il suo prezioso apporto nutrizionale.