La Rete Banco Alimentare in prima linea nelle zone terremotate. Email di Gianluca Benini, direttore BA Emilia Romagna


Carissimi,
vogliamo condividere il contributo che gli amici della OBA Emilia Romagna stanno dando nei luoghi terremotati, attraverso quanto ci ha scritto nel pomeriggio di ieri, Gianluca Benini, direttore della stessa.
 
Fino ad oggi abbiamo avuto richieste dalle seguenti località: Medolla, Mirandola, Finale Emilia, Bondeno, Vigarano Mainarda, S.Agostino e S.Carlo.

Nei primi giorni abbiamo chiamato in FBAO e Mimmo Trivisani, il direttore OBA Abruzzo per chiedere consigli su come muoverci e questo dialogo ci ha fatto decidere di adottare le stesse modalità d'intervento, vista la positiva esperienza fatta in Abruzzo nel 2009.
 
Operiamo con le Strutture Caritative che hanno già accordi di collaborazione con la nostra OBA nel quotidiano aiuto ai poveri. Le prime contattate sono: l’Associazione Happy Children a Medolla, la Società di San Vincenzo de Paoli Mirandola, la Caritas Parrocchiale SS. Filippo e Giacomo a Finale Emilia e la Caritas Parrocchiale Natività di Maria a Bondeno. Successivamente abbiamo incontrato anche il Coni di Ferrara a Vigarano Mainarda e Prima Stella a S.Agostino e S.Carlo.

Collaboriamo anche con la Protezione Civile grazie all'amicizia con Gabriele Ferrari che da tanti anni si occupa di protezione civile in queste zone. Pochi minuti fa ci ha mandato una email dicendo che si stanno preoccupando di spostare gli sfollati in altri paesi, nella zona pedecollinare, e che ci diranno qualcosa per le necessità di rifornimenti alimentari.


Nella città di Medolla l'associazione Happy Children sta collaborando con la protezione civile del Molise che gestisce il campo. Preparano 3 pasti al giorno per 300 persone. Il Coni di Ferrara ha organizzato un campo per 200 bambini che sono a casa da scuola dopo la prima scossa e ogni giorno prepara 200 pranzi. 200 merende.


Tutte le altre Strutture Caritative o associazioni portano aiuti alimentari agli sfollati, quindi tra pasti da preparare e aiuti con pacchi viveri sono circa 1.600 persone d'aiutare. Per ora abbiamo fatto una sola consegna alla Caritas di Finale Emilia.


Nei prossimi giorni consegneremo alimenti anche alle altre associazioni grazie anche alla collaborazione con Vittore Mescia che dalla FBAO contatta e coordina gli aiuti che le aziende alimentari hanno messo a disposizione.

 
Abbiamo in previsione questi arrivi:
- 33 pallets acqua S. Pellegrino offerte da Nestlé
- 6 pallets di prodotti per l'infanzia Mellin offerti da Danone
- 33 pallets di acqua, succo di frutta e cereali per prima colazione inviate da Pepsico
- 66 pallets latte uht e panna Granarolo.


Inoltre si sono rese disponibili anche altre aziende agroalimentari del territorio come Conserve Italia, Barilla e Althea, offrendo la loro disponibilità a donare prodotti in funzione dei bisogni che si evidenzieranno nei prossimi giorni.


Una bella testimonianza che voglio raccontarvi è quella del nostro amico di Modena, Pier Secondo Mediani, che lavora alla Cisl. Durante un seminario di lavoro con i colleghi di altre regioni li ha coinvolti e insieme hanno trovato una o più aziende che insieme hanno inviato un 1 tir tra biscotti e affini.


In ultimo vorrei anche segnalarvi che mentre noi ci stiamo occupando di recuperare alimenti gli amici della CDO hanno fatto richieste specifiche di brandine da campeggio e tende oltre a lanciare una campagna di raccolta fondi.


Ora vi devo lasciare, nei prossimi giorni cercherò di aggiornarvi sia se avremo bisogno di altro aiuto e per raccontarvi come va.
Grazie a tutti, Gianluca
”.
 
Colgo anche l’occasione per comunicare che La Rete Banco Alimentare non ha organizzato e non organizzerà Collette Alimentari e invece sostiene la campagna di raccolta fondi promossa dall’Associazione Compagnia delle Opere.
 
Marco Lucchini
Direttore Generale
Fondazione Banco Alimentare Onlus