Nespresso al fianco di Fondazione Banco Alimentare Onlus nel progetto Ecolaboration per la produzione sostenibile
Presentato il 12 giugno al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano Ecolaboration™, il programma globale di produzione sostenibile e di responsabilità sociale di Nespresso volto a garantire l’elevata qualità del caffè, il riciclo delle capsule e la riduzione delle emissioni.
In Italia Ecolaboration amplia ulteriormente il raggio di attività, estendendosi oltre lo smaltimento delle capsule e permettendo a Nespresso di collaborare con partner italiani, tra cui la Fondazione Banco Alimentare Onlus, per il riutilizzo efficiente del materiale smaltito.
In Italia, infatti, oltre all’estensione dei punti di raccolta per le capsule usate in tutte le boutique Nespresso, il programma di Ecolaboration si concentrerà sul delicato processo di separazione tra l’alluminio dell’involucro e il caffè residuo contenuto all’interno, attraverso l’investimento in macchinari modificati appositamente per poter lavorare le capsule Nespresso. Mentre l’alluminio verrà rilavorato per essere riciclato, il caffè residuo diventerà compost da utilizzare come concime per la coltivazione di riso: il riso ottenuto verrà acquistato da Nespresso e sarà poi donato alla Fondazione Banco Alimentare Onlus, per essere ridistribuito alle oltre 8.600 strutture caritative convenzionate.
Andrea Giussani, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus, presente ieri come relatore ha dichiarato a fine evento:
“La partnership per Ecolaboration è una grande opportunità di sostegno alle persone povere che si rivolgono in cerca di aiuti alimentari alle oltre 8.600 strutture caritative convenzionate con la Rete Banco Alimentare. Ringraziamo Nespresso per averci coinvolti in questa iniziativa dando concreta dimostrazione di cosa significhi avere a cuore il destino di chi è più in difficoltà e perseguire uno sviluppo realmente più sostenibile, per tutti, insieme.”
In allegato, scaricabile, il comunicato stampa ufficiale