Perché non mettersi in gioco?

FRIULI Gli incontri di presentazione della 18^ Giornata nazionale della Colletta Alimentare sono una inesauribile fonte di storie ed esperienze che emozionano e coinvolgono, spunti di riflessione sul senso di un gesto semplice e non scontato, ocome il prendersi cura degli altri attraverso il dono del cibo.  All’incontro pubblico - organizzato da Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia- dell’8 novembre a Portogruaro (Venezia)  Anna, da 14 anni responsabile di una struttura caritativa del territorio ha detto : “Dalla Colletta Alimentare negli anni  stiamo ricevendo tanto in termini di alimenti, ma stiamo ricevendo ancora di più in termini di formazione per quanto riguarda il senso del dono”. Lo stessa città, stesso giorno presso le Scuole superiori della zona, Marta, quarta superiore: “Per me partecipare alla Colletta Alimentare non è solamente un modo per aiutare gli altri, ma per avvicinare noi stessi a una vita migliore, che sappia guardare alla quotidianità con riconoscenza. Invito tutti gli altri studenti – ha aggiunto Marta - a partecipare alla Colletta Alimentare perché penso che il nostro tempo libero sia la vera ricchezza di cui disponiamo ed è nella gestione del tempo libero che scopriamo chi siamo e cosa conta nella vita. Perché non proviamo a metterci in gioco?