Presentazione del libro: "Se offrirai il tuo pane all'affamato..." | Salsomaggiore
Giovedì 21 gennaio oltre duecento persone hanno gremito il salone del Palacongressi di Salsomaggiore Terme in occasione della presentazione del libro "Se offrirai il tuo pane all'affamato. Oltre lo scarto: la rete di carità del Banco Alimentare" (Guerini editore) scritto da Giorgio Paolucci. Durante l'incontro, promosso dalla scuola paritaria Sant'Agostino in occasione dei vent'anni di fondazione e organizzato in collaborazione con il Banco Alimentare dell'Emilia Romagna e con i Centri di solidarietà di Salsomaggiore Terme e di Fidenza, sono intervenuti Paolo Barilla, presidente di AIDEPI (Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane) e vicepresidente di Barilla Spa, Giovanni De Santis, presidente del Banco Alimentare dell'Emilia Romagna, e l'autore.
L'imprenditore ha messo in evidenza la fecondità della collaborazione con il Banco Alimentare in una duplice ottica: la lotta agli sprechi e la collaborazione con un'opera di grande valore sociale e solidaristico, nella scia di un impegno messo in atto dal fondatore dell'azienda, il padre Pietro Barilla. De Santis ha illustrato le notevoli ricadute dell'attività del Banco Alimentare nel contrasto alla povertà, che anche in quelle terre affligge migliaia di poveri: sono 800 le strutture caritative convenzionate nella regione e 135mila le persone bisognose assistite, con una movimentazione che nel 2014 ha totalizzato 6 milioni 722mila chili di alimenti. Da parte sua Giorgio Paolucci ha presentato alcune storie raccontate nel libro, che danno la misura di quanto sia diffuso il desiderio di bene che abita nel cuore dell'uomo, e ha rilanciato l'invito formulato da Papa Francesco in occasione dell'udienza concessa il 3 ottobre scorso alla rete del Banco Alimentare: guardare negli occhi le persone che vengono aiutate, "stringere loro la mano, scorgere in essi la carne di Cristo e aiutarli anche a riconquistare la loro dignità e a rimettersi in piedi".