Sebastiano Favero, nuovo presidente dell'Associazione Nazionale Alpini

 

I nostri migliori auguri a Sebastiano Favero, neo-presidente dell'Associazione Nazionale Alpini. Lo ha proclamato l'Assemblea dei delegati che si è svolta al Teatro Dal Verme di Milano. Ha ottenuto 458 voti al primo turno su 599 (3 le schede nulle, 1 voto a Corrado Perona e 137 voti a Cesare Lavizzari).

Sebastiano Favero è nato a Possagno (Treviso) il 24 agosto 1948. Coniugato, con tre figli, è ingegnere libero professionista, con studio associato insieme ai fratelli.
Allievo del 74º corso AUC è passato, con i gradi di sottotenente, al 7º reggimento alpini, btg. Cadore dove, nella compagnia mortai, ha ricoperto per quattro mesi l’incarico di vice comandante di compagnia. In questo periodo ha progettato e seguito i lavori di trasformazione dei refettori e delle strutture di ricovero del parco automezzi.
Iscritto all’ANA dal 1974, è stato consigliere del gruppo di Possagno dal 1978, consigliere della sezione di Bassano dal 1989 e capogruppo dal 2000. Tra i suoi progetti: un rifugio sul monte Palon (massiccio del Grappa) e, sempre sul Palon, la sistemazione di 1000 metri di trincee e di 300 metri di gallerie e appostamenti della prima guerra mondiale. È stato membro della commissione Rossosch, contribuendo come co-progettista e co-direttore dei lavori insieme allo zio Bortolo Busnardo e al fratello Davide Favero. Ha fatto parte della commissione per la costruzione di una scuola multietnica a Zenica e nell’operazione in Mozambico. Divenuto presidente della commissione nazionale ANA Grandi Opere ha seguito la conclusione dei lavori al rifugio Contrin, ha contribuito alla costruzione del Villaggio ANA a Fossa e della casa domotica per Luca Barisonzi. Nel 2010-2011 è stato vice presidente nazionale e vice presidente nazionale vicario nel biennio successivo.


Per maggiori informazioni: www.ana.it