Sgravi Tari a chi dona, anche il Banco nel tavolo tecnico
Torino, città storicamente tra le più solidali d'Italia, fa ancora una volta da apripista.
Questa volta il tema, indirizzato alla Grande distribuzione e agli altri soggetti previsti dalla normativa vigente, riguarda le eccedenze alimentari. Attraverso una mozione (su proposta del consigliere dei Moderati, Silvio Magliano) approvata dal Consiglio comunale, infatti, la Città si è impegnata per garantire la massima diffusione all’opportunità di usufruire di una riduzione sul costo della TARI annuale, a fronte della cessione gratuita delle eccedenze alimentari, di farmaci o di alimenti per animali domestici, verso enti ed associazioni del Terzo settore.
Un provvedimento atteso e giudicato fondamentale dal Banco Alimentare del Piemonte, che stabilisce la riduzione della tariffa sui rifiuti per le attività commerciali che distribuiscono, a titolo gratuito, beni alimentari alle persone in difficoltà economica.
Ma non è tutto. Oltre alla riduzione della Tari, la mozione ha chiesto anche l’istituzione di un Tavolo tecnico a cui dovrebbero partecipare istituzioni, rappresentanti delle associazioni del Terzo settore, della Grande distribuzione e degli altri soggetti previsti per Legge, incluso il Banco Alimentare del Piemonte.
L’obiettivo è di individuare una modalità riconosciuta da tutte le parti in modo da certificare e documentare le eccedenze alimentari (ma anche di farmaci o di alimenti per animali domestici) cedute a titolo gratuito e consentire quindi una valutazione della quota di Tari da ridurre.