19 TONNELLATE DI CIBO SALVATE DALLO SPRECO

Dal 3 al 6 maggio scorsi a Parma si è svolto Cibus 2022, la Fiera internazionale dell’agroalimentare Made in Italy, appuntamento immancabile per gli operatori del settore.

E non solo per loro… è diventato infatti un appuntamento fisso anche per Banco Alimentare! Infatti, per il quarto anno consecutivo è stata rinnovata la partnership tra Banco Alimentare e Fiere di Parma per realizzare l'iniziativa Cibus Food Saving. Grazie a questo progetto speciale, i volontari di Banco Alimentare si occupano di recuperare i prodotti che le aziende espositrici al termine di Cibus scelgono di salvare dallo spreco, donandoli.

Questi alimenti acquisiscono così un nuovo valore sociale: Banco Alimentare li distribuisce alle strutture caritative convenzionate sul territorio dell’Emilia-Romagna che aiutano le persone in difficoltà.

Questa iniziativa ha un impatto positivo sociale e ambientale.

 

La scorsa edizione abbiamo recuperato 15 tonnellate di alimenti pari a 21mila tonnellate di CO2 equivalente non emessa. Inoltre, queste 15 tonnellate di alimenti hanno permesso di distribuire alle strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare 30mila pasti equivalenti alle persone in difficoltà nel territorio dell’Emilia Romagna.

 

Quest’anno 150 imprese hanno scelto di aderire e di donare gli alimenti eccedenti. In questo modo al termine della fiera 19 tonnellate di cibo ancora in perfetto stato sono state salvate dallo spreco e sono state redistribuite ad alcune delle 742 strutture caritative convenzionate con il Banco Alimentare dell’Emilia Romagna e che sostengono 125mila persone in difficoltà.  

 

“Siamo orgogliosi di aver rinnovato per il quarto anno consecutivo la partnership con Fiere di Parma per realizzare l’iniziativa Cibus Food Saving – ha dichiarato Stefano Dalmonte, Presidente del Banco Alimentare dell’Emilia-Romagna –. Ringraziamo le tante aziende che hanno scelto di aderire all’iniziativa e ci hanno permesso di recuperare tante tonnellate di cibo ancora in perfetto stato. Questi alimenti saranno donati alle organizzazioni caritative convenzionate sul territorio che aiutano persone in difficoltà. Ringraziamo anche tutti i nostri volontari che si sono ritrovati in Fiera per raccogliere i prodotti e senza i quali la nostra attività quotidiana non sarebbe possibile”.  

 

Sono stati impegnati nell’iniziativa Cibus Food Saving 45 volontari del Banco Alimentare: le 19 tonnellate di alimenti recuperati sono pari a 26,7 tonnellate di CO2 non emessa e a 38mila pasti donati che verranno distribuiti dalle strutture caritative alle persone bisognose sul territorio.