Banco Alimentare e FEBA insieme all'Annual Convention 2019!
Quest’anno, la Fondazione Banco Alimentare Onlus (FBAO) ha collaborato con la European Food Banks Federation (FEBA) nell’organizzazione dell’Annual Convention 2019 che si è tenuta a Roma dal 15 al 18 maggio.
Ogni anno la FEBA organizza una convention in uno dei suoi paesi membri e per il 2019 è stata scelta l’Italia in occasione dei suoi 30 anni di costituzione. Hanno partecipato i rappresentanti di 24 paesi europei, oltre ai rappresentanti di Feeding America (USA), Mesa Brasil Sesc (Brasile) e Global FoodBanking Network, e sono stati quattro giorni di collaborazione, di incontri, di scambi di idee e di opinioni.
Tutto è iniziato mercoledì 15 maggio presso la sede della FAO, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura. Qui si è tenuto l’International Meeting dal titolo Working together to achieve SDG 12.3 - Concrete actions preventing food waste. Dopo i keynote speech di Alessandro Perego, professore di Logistic Management e Gestione dei Sistemi Logistici e Produttivi al Politecnico di Milano, e Jamie Morrison, Food System Management Team Leader della FAO, 14 relatori hanno raccontato a più di 160 persone il loro contributo alla diffusione di buone pratiche per il recupero di alimenti. Gli interventi sono stati testimonianza di come in tutto il mondo sia possibile recuperare cibo evitando lo spreco. Il meeting si è chiuso con l’intervento conclusivo di Enrico Giovannini, portavoce di ASviS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
A seguire, la FEBA ha voluto festeggiare il trentesimo anniversario di FBAO insieme ai colleghi internazionali e agli stakeholder. La serata, grazie al contributo di Elior e alla collaborazione con Costa Crociere, è stata coinvolgente ed emozionante per tutti i presenti. Jacques Vandenschrik, presidente FEBA, ha salutato Andrea Giussani e Antonio Oliva, presidente e vicepresidente uscenti di FBAO, ringraziandoli per il loro operato e per la loro collaborazione durante questi anni, donando l’adozione di una guglia del Duomo di Milano intitolata alla Fondazione.
Il giorno seguente ha avuto inizio la convention vera e propria. Con i saluti iniziali, il Presidente della FEBA ha ricordato: “Nel 2015 è stata approvata l’Agenda 30 con i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). Le Food Bank stanno contribuendo al raggiungimento degli SDGs, specialmente al numero 2, sconfiggere la fame, e il numero 12, consumo e produzione responsabili. Questi sono obiettivi per tutti noi.” Dopo, gli oltre 100 partecipanti si sono suddivisi in otto tavoli di lavoro, ognuno su uno specifico tema. I lavori sono proseguiti anche il giorno successivo, nell’entusiasmo di tutti. È stato affascinante vedere la passione e il desiderio di coinvolgimento dei presenti, condividendo gli uni gli altri la propria esperienza per proporre idee e soluzioni ai diversi aspetti che caratterizzano il complesso lavoro delle Food Bank europee.
In linea con la mission delle Food Bank, durante le giornate dell’Annual Convention è stato recuperato tutto ciò che rimaneva nelle cucine e redistribuito alle strutture caritative del territorio grazie ai volontari del Banco Alimentare Lazio.
L’ultimo momento della Convention, ma di certo il più emozionante, è stata l’udienza privata con Papa Francesco la mattina del 18 maggio. Sua Santità ha accolto 200 persone tra food bankers, aziende, collaboratori e famiglie, ringraziando tutti per l’importante lavoro che fanno ogni giorno e augurando a tutti di continuare a svolgerlo e sottolineando che “quello che fate senza tante parole lancia un messaggio: non è cercando il vantaggio per sé che si costruisce il futuro; il progresso di tutti cresce accompagnando chi sta indietro.”