Dietrofront del governo: il volontariato non si tocca!
Dopo l’iniziale decisione di penalizzare il Terzo Settore con un aggravio fiscale, il governo ha fatto marcia indietro...
A seguito di questo dietrofront, il cardinale Gualtiero Bassetti – Presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) dal 2017 – ha ringraziato tutti coloro che hanno difeso a spada tratta l’attività degli enti No-Profit, cercando in tutti i modi di evitare una tassazione ingiusta e controproducente.
Il capo dei vescovi ha, inoltre, ricordato l’importanza del mondo del volontariato per la nostra società, sostenendo come questo costituisca uno “spazio educativo e formativo all’insegna della gratuità e del servizio; spazio di impegno civile, teso alla costruzione del bene comune”. Proprio per questo, ha continuato “più di ieri c’è bisogno di questa società civile organizzata, c’è bisogno dei corpi intermedi, di quella sussidiarietà che risponde alle povertà e ai bisogni con la forza dell'esperienza e della creatività, della professionalità e delle buone relazioni”.
Si conclude, così, nel migliore dei modi questo scontro fra Chiesa e governo: con un passo indietro da parte del governo e con il riconoscimento del ruolo sussidiario del Terzo Settore, un ruolo che lo Stato non può che valorizzare! È importante, secondo la Chiesa, non demoralizzare «chi aiuta gli altri» e non cercare di “tagliare la possibilità di fare di più”.
Noi del Banco non possiamo che essere d’accordo!