Inaugurata ad Aprilia la sede operativa del Banco Alimentare del Lazio
Lo scorso 7 dicembre è stato un giorno importante per il Banco Alimentare del Lazio: è stata infatti finalmente inaugurata ad Aprilia la sede operativa, in cui potranno essere immagazzinate e stoccate le derrate alimentari recuperate in tutta la regione, per poi essere distribuite a chi ne ha più bisogno tramite le oltre 450 strutture caritative servite dal Banco Alimentare del Lazio.
A festeggiare l’apertura di questo fondamentale centro logistico di 995 metri quadri, messo gentilmente a disposizione dal Comune di Aprilia, c’erano i tanti volontari del Banco Alimentare del Lazio, personalità di spicco del mondo religioso e politico, con il presidente Saraniti a fare gli onori di casa.
Il Monsignor Semeraro, Vescovo di Albano, ha benedetto la struttura e ha ricordato quanto sia importante il lavoro svolto dal Banco Alimentare. “Sono sempre di più le persone che hanno bisogno delle cose indispensabili – ha affermato durante il suo intervento – e a cui non riescono ad accedervi da sole”.
“Ci fa molto piacere aver dato il nostro contributo al Banco Alimentare e, tramite il loro lavoro, a chi ne ha bisogno. L’unico modo per migliorare la nostra società è dare aiuto. Non c’è altra via per crescere come cittadini e come persone”. Queste le parole rivolte al Banco Alimentare del Lazio dal sindaco di Aprilia Antonio Terra, presente anch’egli alla cerimonia del taglio del nastro.
A rappresentare l’amministrazione regionale c’era l’Assessore alle Politiche Sociali Rita Visini, che ha ricordato come l’azione del Banco Alimentare e di altre realtà analoghe sia in piena sintonia con quanto previsto dalla Costituzione alla voce “sussidiarietà”, cioè il “prendersi cura insieme del bene comune”.
Altre parole di apprezzamento sono arrivate dall’On. Ileana Piazzoni, relatrice del provvedimento legislativo riguardante il Reddito di Inclusione: “Dal 2007 al 2013 è raddoppiata la popolazione sotto la soglia di povertà. Tutte le associazioni di volontari, dalla Caritas al Banco Alimentare, con il loro lavoro hanno tenuto in piedi il Paese”.
Grazie alla collaborazione fattiva con le istituzioni locali e nazionali, oggi il Banco Alimentare può disporre di un magazzino ristrutturato, comprensivo di celle frigorifere e di freezer idonee per la conservazione di cibi freschi e surgelati.
“Oggi – ha affermato il presidente del Banco Alimentare del Lazio, Salvatore Saraniti –possiamo festeggiare un grande traguardo, ossia l’apertura di questo centro che vuol dire poter assistere di più e meglio i più poveri e i più disagiati, attraverso le centinaia di organizzazioni caritative da noi supportate, laiche e religiose. Ma non è un punto di arrivo, è solo il punto di partenza verso nuovi obiettivi, con l’unico scopo di combattere la povertà nel nostro territorio”.