Servizio La7: sospensione immediata della convenzione con la struttura caritativa coinvolta
Banco Alimentare, dopo l'inchiesta di Fanpage andata in onda a Piazza Pulita e dopo le opportune verifiche, ha provveduto immediatamente alla sospensione della convenzione con la struttura caritativa che ha ceduto gli alimenti ricevuti da Banco Alimentare a Lealtà Azione.
Si rimarca, a scanso di equivoci, che non c'è alcun rapporto in essere con Lealtà Azione. Banco Alimentare è parte lesa e si riserva di prendere ogni ulteriore provvedimento a tutela della propria immagine e del proprio lavoro. Il comportamento della struttura in questione non è accettabile ed è assolutamente non conforme al regolamento di convenzionamento con Banco Alimentare, che vieta di utilizzare gli alimenti distribuiti per qualunque fine diverso dall'aiuto gratuito a persone in difficoltà.
Banco Alimentare in Italia sostiene 7.557 strutture caritative, che portano aiuto a 1.673.000 persone in difficoltà, e ha distribuito nel 2020 oltre 100mila tonnellate di cibo.
"Che una struttura caritativa su 7.557 metta in atto comportamenti scorretti, da cui fermamente ci dissociamo, è cosa che ferisce e danneggia innanzitutto noi, ma anche le altre 7.556 strutture, le aziende e le persone che ci sostengono, i dipendenti e i volontari che ogni giorno operano con esclusivo spirito di condivisione - afferma Giovanni Bruno, presidente di Fondazione Banco Alimentare Onlus - Allo stesso tempo non possiamo permettere ad un singolo episodio di intaccare 32 anni di impegno al fianco dei più deboli".