Una casa per donne in cerca di un domani

Rosanna, volontaria della Parrocchia Ognissanti a Roma, ci apre le porte di una realtà che lei stessa definisce una “Chiesa in uscita”. Con il suo racconto, Rosanna ci guida attraverso un mondo fatto di solidarietà e attenzione alle fragilità umane, descrivendo come la parrocchia, ispirata dal carisma di San Luigi Orione, si impegni a raggiungere le periferie esistenziali della nostra società grazie al prezioso contributo dei suoi volontari. 

Accoglienza e carità: la casa di accoglienza e il centro di ascolto

All'interno della parrocchia, la casa di accoglienza “San Luigi Orione” rappresenta un punto di riferimento per donne in difficoltà economiche, personali e lavorative, specialmente durante i periodi più freddi dell’anno. Questo progetto, nato nel periodo della canonizzazione di Don Orione, si basa su una collaborazione stretta tra religiosi e laici, uniti dallo spirito di carità e dalla volontà di accogliere chi ha bisogno.

Un altro servizio essenziale è la distribuzione mensile di pacchi alimentari a famiglie in difficoltà, un gesto che va oltre il semplice aiuto materiale, favorendo un rapporto di fiducia e accompagnamento verso un possibile reinserimento sociale e lavorativo. A supporto di questa attività opera anche il centro di ascolto “CDA Ognissanti”, in sinergia con la rete diocesana della Caritas, dedicato all’ascolto e alla risposta dei bisogni emergenti delle persone del territorio. Grazie all’impegno dei volontari, il CDA cerca soluzioni concrete per le emergenze, come l’accesso all’emporio o il supporto per la ricerca di lavoro. 

La carità estesa oltre le mura della parrocchia

Ma l’impegno della parrocchia non si ferma alle sue mura. Settimanalmente, volontari dedicati preparano e distribuiscono cene per circa 230 senza dimora presso le stazioni Tuscolana e Ostiense, offrendo non solo cibo, ma anche ascolto, accoglienza e un momento di calore umano. Questo servizio itinerante combatte la cultura dell’indifferenza, creando relazioni che superano barriere sociali e culturali, con cene variegate preparate nel rispetto delle culture e religioni di chi le riceve. 

Un nuovo inizio con il Banco Alimentare: La storia di Rosanna

La collaborazione tra la Parrocchia Ognissanti e il Banco Alimentare del Lazio è iniziata nel 2020, un anno di profondi cambiamenti per Rosanna, volontaria della parrocchia, che ha visto trasformarsi il suo ruolo da volontaria a delegata operativa. Dopo la perdita del marito Ugo, Rosanna ha trovato nella carità una nuova vocazione, un modo per dare significato alla sua “seconda vita”. “Non è stato facile rialzarsi”, racconta Rosanna, “ma attraverso il volontariato ho scoperto la bellezza della condivisione e del servizio agli altri.”

Per noi del Banco Alimentare del Lazio, sostenere la Parrocchia Ognissanti significa contribuire concretamente a rendere possibile il loro operato. La fornitura di generi alimentari permette la preparazione delle cene per gli ospiti della casa di accoglienza, dei pasti per i senza dimora, e la distribuzione dei pacchi alimentari alle famiglie in difficoltà. “Il Banco Alimentare è come una divina provvidenza”, afferma Rosanna, “Senza il vostro aiuto e pazienza non avremmo potuto superare le tante piccole difficoltà che incontriamo ogni giorno”. Queste parole ci hanno riempito di gioia.

Un legame speciale e un pranzo indimenticabile

Nel corso degli anni, si è instaurato un rapporto di fiducia e collaborazione profonda tra la parrocchia e il Banco Alimentare del Lazio. Un ricordo speciale legato a questa amicizia risale al “Pranzo dei Poveri”, organizzato in occasione della festa di San Luigi Orione. “Eravamo preoccupati di non avere abbastanza cibo, ma voi ci avete sostenuti con una fornitura supplementare che ha reso possibile un pranzo indimenticabile. È stato un momento di grande fraternità e condivisione,” ricorda Rosanna. “Vedere gli occhi dei nostri amici brillare mentre gustavano il pranzo della domenica è stato un regalo inestimabile.” Questo evento ha rappresentato non solo un pasto, ma un gesto di speranza e dignità, un’occasione per far sentire ogni persona vista e considerata. Con l’impegno quotidiano e l’aiuto del Banco Alimentare del Lazio, la Parrocchia Ognissanti continua a offrire sostegno a chi ne ha più bisogno, mantenendo vivo il messaggio di Don Orione: “Chi dà al povero dà a Dio.”