Una grande amicizia che alimenta la solidarietà
Arrivato all’Associazione Banco di Solidarietà Sant’Ignazio da Laconi ho percepito subito un ambiente familiare fatto di sorrisi e cordialità, gestito da tanti giovani ragazzi. Mi accolgono Silvia, Davide e Francesco, i quali mi permettono di intervistarli e di poter documentare la loro attività.
Gli chiedo cosa li ha spinti ad aiutare le persone in difficoltà: tutti menzionano che il motore principale è l’amicizia e fra di loro c’è chi è coinvolto nelle attività ormai da tanti anni.
Per ciascuno di loro ciò che fanno ha un’importanza sociale, donare il proprio tempo a chi è meno fortunato e vive in situazioni differenti di povertà. Mentre si raccontano, dai loro occhi traspare la passione di poter aiutare tramite piccoli gesti fatti di carità, ma che risultano enormi e di grande impatto per le persone e le famiglie che affrontano disagi sociali.
Per Silvia, Davide e Francesco è anche un gesto educativo che insegna il valore del donare a chi è meno fortunato e fa comprendere i segni, talvolta profondi, che genera la povertà, incentivando i rapporti umani di amicizia e di sostegno. Regolarmente, organizzati per turni, i volontari portano a mano le donazioni famiglia per famiglia, ed è proprio qui che si creano maggiormente quei rapporti.
Proseguendo il loro racconto, mi illustrano quanto il Banco Alimentare sia di fondamentale importanza in ciò che fanno: “tutte le donazioni arrivano dal Banco Alimentare, il quale ci ha aiutato ad organizzare al meglio la nostra struttura e che ci mette in comunicazione con gli assistiti”.
Finita l’intervista li ringrazio per il tempo dedicatomi e per quello che dedicano a questa causa, che ci rammenta quanto il Banco Alimentare sia un grande veicolo di aiuto per tante piccole realtà.